“Non siamo cresciuti insieme, non ci ha scelti lei, ma siamo noi che abbiamo scelto la Mela Campanina.”
Tutte le storie incominciano con “C’era una volta” ma la nostra storia inizia non molti anni fa, quando nel nostro piccolo paesino, San Possidonio in provincia di Modena, c’era un podere di 18 ettari (180’000 metri quadrati).
Si trova a due passi dal centro, di fianco al Caseificio La Cappelletta, si affaccia sulla via principale del paese, via Matteotti, con entrata in via Mazza.
In questo campo, 8 ettari sono destinati alla produzione di pere e 3 sono utilizzati per la coltivazione della Mela Campanina mentre il resto è terra lavorata per il foraggio necessario all’alimentazione degli animali in stalla.
La produzione della Mela Campanina di Dotti inizia nel 2014, all’inizio non è stato semplice e abbiamo affrontato gli ostacoli della lunga e complicata lavorazione che richiede una volta raccolta.
Il primo anno abbiamo usato tecniche sbagliate perciò non siamo riusciti a farle diventare rosse e mezzo raccolto è rimasto verde. Il secondo anno, esattamente il 5 settembre 2015 una grandinata ha devastato tutto il raccolto tranne una piccola parte sotto la rete antigrandine.
Il 2016 è decisivo per noi e per la Mela Campanina. Tutto è iniziato nei migliori dei modi, ovvero con un’abbondante presenza di Campanine che abbiamo, una volta raccolte, stese sul terreno per farle arrossare. L’esposizione ai raggi solari e l’escursione termica tra il giorno e la notte, completano il processo di maturazione e fanno assumere ai frutti un’intensa colorazione rossa. L’anno si è concluso con la vendita di tutta la produzione entro marzo 2017.
Noi non possiamo dire di essere cresciuti insieme alla Mela Campanina e di essere dei veterani nel settore ma nel lavoro che facciamo ci abbiamo messo il cuore dal primo giorno.